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28 maggio 2010
25 maggio 2010
Berdush
Direttamente dalla penna del buon Valentin, ecco il riassunto dell’ultima partita!
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Veniamo convocati, infatti Lucien McGlamun è venuto alla reggia per avvisare che la prima delle caravelle è pronta per il varo!!!
Si prepara la prima missione diplomatica diretta a Berdush, sulla nave salgono il nostro gruppo con l’ormai inseparabile Scamil, Moserat (cancelliere del gran tempio spettrale della città) che è un druido, Lucient, il capo della gilda commercianti (KGM) più 2 guardie. Dopo un breve, rispetto ad una normale carovana, viaggio arriviamo alla città, è evidentemente una città dove la magia è molto importante, infatti la porta di entrata è protetta magicamente e sovrastata da 7 simboli che sembrano degli Sciriuchen si tratta del simbolo di Mistra la divinità magica per eccellenza. Per evitare problemi lasciamo la caravella al di fuori della città ed una delegazione scende per entrare. Sulla nave per fare la guardia rimangono Lucient ed i paladini, infatti non ci aspettiamo un atteggiamento ostile nei nostri confronti. All’entrata dopo aver detto lo scopo della nostra visita ci viene detto che saremo ricevuti da Fentran, veniamo portati al suo palazzo, lo stregone che ci accompagna ci dice che si tratta del vice di Lady Sirilia Dragon Beast la reggente della città. Appena arrivati Martenus fa una strana battuta con un riferimento al palazzo di Tortusga che non viene presa proprio bene ne dal paladino ne la chierica sono molto contenti di sentire riferimenti alla città nascosta. All’interno veniamo fatti accomodare in un grande salone dominato dal simbolo completo di Mistra illuminato magicamente a ribadire la fede della città. Dopo un po’ di attesa ci rendiamo conto che nella stanza è presente un persona che si è resa invisibile magicamente ma quando si rende conto di essere stata individuata si rende visibile e ci dice di essere Fentran, sembra aggressivo e ci chiede quale sono le nostre vere intenzioni dietro la scusa della visita diplomatica. Ci aspettavamo una accoglienza migliore ma veniamo subito messi alla prova, cerchiamo di convincerlo che non abbiamo secondi fini e sembra che ci riusciamo. A questo punto veniamo trasportati magicamente alla presenza di Lady Sirilia, ora sembra che la situazione sia migliore nonostante la diffidenza riusciamo a stringere dei rapporti commerciali in particolare le nostre caravelle sembrano interessare molto. L’equivoco e la diffidenza sembra siano dovute ad un messaggio arrivato nella città che indicava la nostra venuta con secondi fini è quindi di stare attenti, Dhalam riesce a farsi dire che il messaggio sembra venuto dalla nostra stessa città e quindi per loro degno di considerazione. La nostra missione porta alla richiesta di Lady Sirilia di far entrare Strak nella gilda degli Arpisti, infatti non sono molto avvezzi a stringere rapporti con chi è al di fuori della gilda. Anche per dare una dimostrazione del nostro mezzo andiamo al vecchio tempio di Lathander con la caravella, ovviamente insieme Lady Sirilia al suo vice. Durante il viaggio Ulrim fa una scommessa con la reggente, si tratta di trafugare un libro contenuto nella biblioteca della città (ovviamente gelosamente custodita) il libro viene scelto da Sirilia in modo che sia sicura della sua originalità. Il mago riesce nella sua impresa lasciando sorpresa la reggente che scopriamo essere l’autrice del libro che viene regalato ad Ulrim. Sembra che siamo stati preceduti infatti qui ci aspettavamo di trovare una delle reliquie di Lathander ma sembra che uno strano halfling sia arrivato lo abbia preso dicendo che si sarebbe diretto verso Amn a sud. Il tipo sembrava abbastanza giovane e ha detto di essere un cacciatore di reliquie, non essendo per loro una reliquia importante in quanto non adorano Lathander non hanno fatto particolari obbiezioni. Rimaniamo per la notte nella città e ci viene offerta la cena ovviamente il tutto condito da tanta magia. La città sembra sia stata attaccata da agenti Zhent e fra questi Preston Macrim, hanno lanciato su di loro una scia magica per controllare se si avvicinano un’altra volta, saputo questo Martenus riesce a farsi dare una pietra che ci può indicare la sua presenza, ovviamente la portata è limitata. Moserat scopre fra le altre cose che circa una luna fa è stato risvegliato un potere divino il quale è stato poi portato via, forse in coincidenza con la presa della reliquia? Dalla stessa persona? Era veramente un semplice cacciatore di reliquie?
Ulrim vorrebbe rafforzare la sua gilda e quindi chiede la possibilità di avere uno scambio di volumi, questo proposta ha un tiepida risposta infatti per loro i libri sono molto importati e ancora non si fidano completamente di noi quindi preferiscono per ora attendere e vedere come evolveranno i rapporti fra le 2 città. A tal fine verranno con noi Pyll Gret e Nedit marito e moglie con il compito di stabilire rapporti diplomatici e di controllare che non siamo diversi da quello che abbiamo dichiarato. Speriamo che i draghi sappiano essere discreti altrimenti i rapporti potranno degenerare.
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Unknown
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Labels: Cronache